Stabile Piazza Affari, che non aggancia il trend moderatamente rialzista dei principali mercati europei. Si muove in modesto rialzo la borsa di Wall Street con l'S&P-500, che evidenzia un incremento dello 0,64%. Si sono concluse questa settimana, le riunioni della Fed e BCE confermando, sostanzialmente, le aspettative di mercato, mentre continua la stagione delle trimestrali societarie. L'Euro / Dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,04%. L'Oro prosegue gli scambi con guadagno frazionale dello 0,44%. Sessione debole per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scambia con un calo dello 0,25%. Ennesimo rialzo per il TTF (il gas europeo), che sale sopra i 52 euro per MWh, confermandosi ai nuovi massimi da ottobre 2023, con le quotazioni che restano sostenute dai forti consumi invernali e dalle rigide previsioni meteo per la prossima settimana. Piccolo passo verso l'alto dello spread, che raggiunge quota +112 punti base, mostrando un aumento di 2 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 3,55%. Tra i mercati del Vecchio Continente resta vicino alla parità Francoforte (+0,02%), seduta senza slancio per Londra, che riflette un moderato aumento dello 0,31%, e piatta Parigi, che tiene la parità. Nessuna variazione significativa in chiusura per il listino milanese, con il FTSE MIB che si attesta sui valori della vigilia a 36.472 punti; sulla stessa linea, rimane intorno alla linea di parità il FTSE Italia All-Share, che chiude la giornata a 38.740 punti. Nella Borsa di Milano, il controvalore degli scambi nella seduta del 31/01/2025 è stato pari a 2,6 miliardi di euro, in calo di 590,1 milioni di euro, rispetto ai 3,19 miliardi della vigilia; i volumi si sono attestati a 0,43 miliardi di azioni, rispetto ai 0,62 miliardi precedenti. In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo STMicroelectronics (+2,88%), Leonardo (+2,16%), Prysmian (+1,32%) e Brunello Cucinelli (+0,97%). Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Campari, che ha chiuso a -1,20%. Fiacca Iveco, che mostra un piccolo decremento dell'1,01%. Discesa modesta per Inwit, che cede un piccolo -0,99%. Pensosa Unicredit, con un calo frazionale dello 0,89%. In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Ferragamo (+6,05%), Zignago Vetro (+4,17%), Lottomatica (+4,01%) e MFE B (+3,78%). I più forti ribassi, invece, si sono verificati su ENAV, che ha archiviato la seduta a -3,73%.